Per due giorni mi ha pervaso un senso di soddisfazione che non mi sarei mai aspettata, che è raro con il mio stile di vita percepire.
Per questo ci ho messo un po' a scrivere questo post, volevo capire bene di che emozione si trattava realmente, e me la volevo godere fino in fondo.
Di cosa si tratta?
Alcuni di voi mi conoscono personalmente e sanno che stile di vita stia conducendo da tanto tempo, sanno anche che l emozione che pervade la mia vita spesso è il fallimento.
Lo so alcuni di Voi pensa che non sia colpa mia, ma di questa società cosi caotica e frenetica che non ti permette di inciampare in disavventure come quella di perdere il lavoro,perché se succede, Tu, persona in difficoltà , sei escluso dalla società.
Lascio a Voi lettori percepire, ricordare, questa sensazione di fallimento perché credo che sia individuale per ognuno di noi, se dovessi spiegarvi quello che sento io da 3 mesi a questa parte dovrei raccontarvi il dramma di un precario da sempre che spera un giorno di poter avere una certezza anche minima economica fatta di quotidiani sforzi lavorativi.
Per questo Vi parlerò di quello che per due giorni mi ha cambiato lo sguardo, mi ha regalato altre emozioni positive, mi ha fatto sentire utile,( e non succedeva da un Pò).
Ricevetti una telefonata pochi giorni fa, la cooperativa azione solidale, mi chiedeva, se era possibile che io giovedì andassi con un altra persona al banco alimentare a recuperare i beni di prima necessità, di cui, naturalmente usufruisco Anch'io ,visto che un lavoro non l ho e quindi non posso provvedere al mio mantenimento.
Accettai, per me era l occasione di vedere quello che c era dietro al famoso pacco alimentare; e avrei impegnato la giornata di giovedì, che aveva come prospettiva, quella di rimanere a casa tutto il giorno, a fare le stesse cose che alla fine mi deprimono.
Partimmo io e un altra ragazza della cooperativa, con due pandini, destinazione banco alimentare, caricammo tutto quello che ci consegnarono, e ripartimmo ..... destinazione .... uno dei centri che la cooperativa azione solidale gestisce, insomma dove vengono fatti e smistati i pacchi per le famiglie.
Finito il lavoro per cui mi avevano arruolato volontaria, e a cui io avevo dato la mia disponibilità, sono tornata a casa, con questa sensazione strana addosso, l unica cosa che avevo ben capito era che.... finalmente ero stata utile non solo a me stessa ( che usufruisce del servizio gratuito pacco per le famiglie in difficoltà), ma che l ero stata anche per gli altri, che riceveranno il pacco, e per tutte quelle persone che lavorano o affiancano volontariamente la Cooperativa azione solidale.
Fino a quel giorno e cioè giovedì, non ci avevo mai pensato a quanto lavoro c è dietro ai pacchi per le famiglie in difficoltà, e al bisogno reale di volontari che aiutino in queste semplicissime attività e anche in altre.
Solo giovedì dopo quella mezza giornata dedicata a una cosa che "interessa anche me" ,ho capito tutto il lavoro che fanno gli educatori, gl obiettori di coscienza, i volontari ecc. ecc. ecc.
Il pacco per le famiglie è solo uno dei tanti servizi che svolge la Cooperativa..... per questo chi fosse interessato a sapere cosa fa e chi è,
la cooperativa azione solidale può cliccare sui link che ho postato qui sotto.