venerdì 5 febbraio 2010

Mentre la neve fuori scende, continuo a sentire quella sensazione che percepisco da quando ho lasciato quella stanza.
I nostri profumi si sono incontrati con un affettuoso abbraccio, i nostri sguardi si sono incrociati, le nostre emozioni si sono scontrate e rincontrate, e la postazione era sempre la stessa.
L argomento principale all inizio sembrava tutto quello che era avvenuto negli ultimi anni, ma mentre l orologio scandiva il tempo, che trascorreva, mi sono accorta che non era quello l argomento principale tra me e te, no.... era la lettera di quest estate.
Mi sono accorta l importanza che gli hai dato, alcune parole ti hanno davvero ferita nel profondo, ho ferito una parte di te che non conoscevo.
Ho fatto fatica a scontrarmi con il tuo sguardo, e non so il perché.
Ho risposto a una tua domanda con tutta sincerità, ma alla fine la risposta non ti ha convinta, per questo quella frase "chiamami tu" mi è rimasta in mente.
Difendermi anche da te non mi sembra il caso, quindi perché hai ammesso di avermi provocato a un certo punto? a cosa ti serve riportarmi sulle difensive? non voglio difendermi da te.
Tutto quello che tu oggi hai detto, io più o meno le avevo già viste, ed è da tempo che cerco di cambiare le situazioni, ma .... per breve tempo ci riesco, poi.... ritorna tutto come prima. Sai alcuni la chiamano sfiga, io invece penso che di fondo si sia formato un codice, un codice che per quanto io lo elimini si riforma di nuovo.
Perché tornare!!!
perché da te non ricevo sconti su nulla, perché per quanto dici che non ho imparato nulla, sai con certezza matematica che non è cosi, sei talmente in gamba che non puoi fallire, per questo sono sicura di quello che affermo qui.

Il rancore che senti dalle mie parole, credo sia dovuto al fatto che non mi sono mai potuta fare giustizia, ma da una parte penso che sia cosi marcato perché neanch'io so bene quale sarebbe stata la giustizia che avrebbe attenuato questo rancore.
Pensare a me stessa, di quello che hai detto ti posso dire che in parte hai ragione, da un altra ti dico che le cose sono diverse per alcune situazioni.
Sentimentalmente che dire, prima mi andava bene in un modo, ora non più, tanto che alla fine ho espresso apertamente all interessato questo cambiamento, e Lui ha tranquillamente scelto, e non credo che la scelta sia stata dettata dalla conoscenza che Lui ha della mia bi sessualità, anzi è stato il nostro modo di conoscerci.
Ma e stato lui a farmi sentire finalmente donna. quindi gli voglio bene lo stesso. vero Dubai!!!
Ora devo solo decidere quando chiamarti e fissare un altro round con te, eppure non sto venendo per sfidarti o provocarti, che tu ci creda o no, so che non posso più far finta di non ascoltare alcune cose di me.

Ed é ora che Nitrocli evapori!!!!



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